la campagna
winter is coming
Prologue
Data: Novembre 1997
Nazione: Repubblica Cecena d'Ičkeria
Città: Agishty (Агишты), 20 km a sud della capitale Groznyy (розный)
Dopo la fine della prima Guerra di Cecenia e la proclamazione della Repubblica Cecena d'Ičkeria un grosso quantitativo di uomini si sono sistemati nella città di Agishty (Агишты), 20 km a sud della capitale Groznyy (розный). Nella capitale si piange ancora il Presidente Džokhar Dudaev (Дудин Муса кант Жовхар) ucciso da due missili guidati dalla connessione del suo telefono satellitare. Dudaev fu sostituito dal suo vicepresidente Zelimkhan Yandarbiyev (come Presidente ad interim) e, dopo le elezioni popolari, dal suo Capo di Stato Maggiore durante la guerra, Aslan Maskhadov.
Il trattato di pace stilato con il governo Russo non convince i capi Ceceni, quindi, per evitare possibili attentati e per riorganizzare le truppe, alcuni si essi si sono rifugiati nelle montagne a sud della Cecenia. La cittadina di Agishty situata sull’altopiano del Caucaso è circondata da fitti boschi, ottimi per nasconde armi e per addestrare le truppe. Il contro è che
durante la prima Guerra Cecena le stazioni radio sono state distrutte isolando dalle comunicazioni nella zona attorno ad Agishty.
Alcuni Comandanti, come tutti i Ceceni, non si è mai fidato dei Russi e della “finta” tregua di questo periodo, infatti continuano ad addestrare le proprie truppe al motto “E’ meglio un Ceceno morto che 50 Russi vivi”. Le truppe chiamate “32a BRIGATA MUJAHIDEEN” si addestrano e pregano seguendo i rigidi ordini del loro fedele comandante. L’appoggio dei Lupi Neri garantisce al Comandante un sostegno di forza e religioso.
I Lupi Neri si sono formati durante la 1° guerra Cecena, è un gruppo fondamentalista islamico composto esclusivamente da ex membri delle forze speciali che appoggiano e aiutano il governo Ceceno.
Obiettivo conclamato degli islamici separatisti in Cecenia è sempre stato quello, una volta ottenuta l'indipendenza dalla Russia, di creare un Emirato, o Califfato, che riunisse le repubbliche caucasiche in un unico stato islamico. A tale scopo i gruppi secessionisti hanno stretto legami più o meno forti con altri gruppi islamisti radicali caucasici e medio orientali, e sono spesso intervenuti militarmente nelle repubbliche vicine.
Al Cremlino tutto tace e nessuno vuole commentare quanto accaduto in Cecenia.
Quanto durerà la tregua?
Nazione: Repubblica Cecena d'Ičkeria
Città: Agishty (Агишты), 20 km a sud della capitale Groznyy (розный)
Dopo la fine della prima Guerra di Cecenia e la proclamazione della Repubblica Cecena d'Ičkeria un grosso quantitativo di uomini si sono sistemati nella città di Agishty (Агишты), 20 km a sud della capitale Groznyy (розный). Nella capitale si piange ancora il Presidente Džokhar Dudaev (Дудин Муса кант Жовхар) ucciso da due missili guidati dalla connessione del suo telefono satellitare. Dudaev fu sostituito dal suo vicepresidente Zelimkhan Yandarbiyev (come Presidente ad interim) e, dopo le elezioni popolari, dal suo Capo di Stato Maggiore durante la guerra, Aslan Maskhadov.
Il trattato di pace stilato con il governo Russo non convince i capi Ceceni, quindi, per evitare possibili attentati e per riorganizzare le truppe, alcuni si essi si sono rifugiati nelle montagne a sud della Cecenia. La cittadina di Agishty situata sull’altopiano del Caucaso è circondata da fitti boschi, ottimi per nasconde armi e per addestrare le truppe. Il contro è che
durante la prima Guerra Cecena le stazioni radio sono state distrutte isolando dalle comunicazioni nella zona attorno ad Agishty.
Alcuni Comandanti, come tutti i Ceceni, non si è mai fidato dei Russi e della “finta” tregua di questo periodo, infatti continuano ad addestrare le proprie truppe al motto “E’ meglio un Ceceno morto che 50 Russi vivi”. Le truppe chiamate “32a BRIGATA MUJAHIDEEN” si addestrano e pregano seguendo i rigidi ordini del loro fedele comandante. L’appoggio dei Lupi Neri garantisce al Comandante un sostegno di forza e religioso.
I Lupi Neri si sono formati durante la 1° guerra Cecena, è un gruppo fondamentalista islamico composto esclusivamente da ex membri delle forze speciali che appoggiano e aiutano il governo Ceceno.
Obiettivo conclamato degli islamici separatisti in Cecenia è sempre stato quello, una volta ottenuta l'indipendenza dalla Russia, di creare un Emirato, o Califfato, che riunisse le repubbliche caucasiche in un unico stato islamico. A tale scopo i gruppi secessionisti hanno stretto legami più o meno forti con altri gruppi islamisti radicali caucasici e medio orientali, e sono spesso intervenuti militarmente nelle repubbliche vicine.
Al Cremlino tutto tace e nessuno vuole commentare quanto accaduto in Cecenia.
Quanto durerà la tregua?
Data: 7 Novembre 1997
Nazione: Repubblica Cecena d'Ičkeria
Video caricato dal fronte separatista Ceceno
ATTACCO NEL CUORE DEL PAESE!
Nella scorsa domenica un gruppo di topi invasori ha effettuato un’azione di guerra contro un campo di addestramento presso la città di Agishty, nello scontro sono stati feriti mortalmente 5 nostri fratelli tra cui l'eroe di guerra Andrej, che dio li accolga.
CONDANNIAMO I TOPI RUSSI PER QUESTA AZIONE DI GUERRA conto la neo fondata Repubblica Cecena! DIO guiderà la nostra mano contro gli infedeli che hanno compiuto questo schifoso gesto verso i nostri Fratelli Mussulmani!
Nazione: Repubblica Cecena d'Ičkeria
Video caricato dal fronte separatista Ceceno
ATTACCO NEL CUORE DEL PAESE!
Nella scorsa domenica un gruppo di topi invasori ha effettuato un’azione di guerra contro un campo di addestramento presso la città di Agishty, nello scontro sono stati feriti mortalmente 5 nostri fratelli tra cui l'eroe di guerra Andrej, che dio li accolga.
CONDANNIAMO I TOPI RUSSI PER QUESTA AZIONE DI GUERRA conto la neo fondata Repubblica Cecena! DIO guiderà la nostra mano contro gli infedeli che hanno compiuto questo schifoso gesto verso i nostri Fratelli Mussulmani!
winter is coming 1 st Act
Data: 8 Novembre 1997
Nazione: Confine tra la Repubblica Cecena e la regione del Dagestan distretto Kizljar
Zona: Posto di controllo di frontiera sul ponte sul fiume Terek
Responsabile di zona OMOH, riunione straordinaria indetta con tutto il personale:
Buongiorno Comrades, come tutti voi sapete la scorsa settimana ci sono stati degli scontri sulle montagne del Caucaso, nel cuore della Cecenia, questi scontri hanno portato la morte del criminale Andrej Rusaiev. Adesso si temono rappresaglie sui confini ed attentati nelle città. Per fronteggiare questa minaccia verremo sostituiti dall’esercito, per la precisione dai paracadutisti del VDV. Noi andremo nella vicina città di Kizljar in forze alla polizia cittadina, quindi raccogliete le vostre cose, a breve si parte!
Nazione: Confine tra la Repubblica Cecena e la regione del Dagestan distretto Kizljar
Zona: Posto di controllo di frontiera sul ponte sul fiume Terek
Responsabile di zona OMOH, riunione straordinaria indetta con tutto il personale:
Buongiorno Comrades, come tutti voi sapete la scorsa settimana ci sono stati degli scontri sulle montagne del Caucaso, nel cuore della Cecenia, questi scontri hanno portato la morte del criminale Andrej Rusaiev. Adesso si temono rappresaglie sui confini ed attentati nelle città. Per fronteggiare questa minaccia verremo sostituiti dall’esercito, per la precisione dai paracadutisti del VDV. Noi andremo nella vicina città di Kizljar in forze alla polizia cittadina, quindi raccogliete le vostre cose, a breve si parte!
Data: 18 novembre 1997
Nazione: Repubblica Cecena d'Ičkeria
Filmato inviato dalla Brigata Separatista "Andrei Rusaiev" (nome del martire ucciso dalle forze speciali russe) alla tv nazionale cecena
"La Brigata Andrei Rusaiev rivendica l'attentato contro l'oppressore russo di ieri 17 novembre 1997.
Laveremo le bare dei nostri martiri con il sangue degli oppressori, questo è solo l'inizio...
Dio E' Grande!"
Nazione: Repubblica Cecena d'Ičkeria
Filmato inviato dalla Brigata Separatista "Andrei Rusaiev" (nome del martire ucciso dalle forze speciali russe) alla tv nazionale cecena
"La Brigata Andrei Rusaiev rivendica l'attentato contro l'oppressore russo di ieri 17 novembre 1997.
Laveremo le bare dei nostri martiri con il sangue degli oppressori, questo è solo l'inizio...
Dio E' Grande!"
Data: 1 dicembre 1997
Nazione: Confine tra Russia e Repubblica Cecena d'Ičkeria
Dopo l'attentato sul confine tra Cecenia e Dagestan la tregua tra le le due fazioni sembra essere arrivata al punto di rottura. Sono stati segnalati alcuni scontri sempre sul confine e all'interno del territorio Ceceno.
Da entrambe le parti ci sono accuse di attacci e di attentati. Come si concluderà questo periodo di violenze?
Nazione: Confine tra Russia e Repubblica Cecena d'Ičkeria
Dopo l'attentato sul confine tra Cecenia e Dagestan la tregua tra le le due fazioni sembra essere arrivata al punto di rottura. Sono stati segnalati alcuni scontri sempre sul confine e all'interno del territorio Ceceno.
Da entrambe le parti ci sono accuse di attacci e di attentati. Come si concluderà questo periodo di violenze?