la campagna
le montagne del diavolo
Prologue
L'antenna vicino alla città di Mozdok è stata riparata e i collegamenti con la città sono stati ripristinati; il passaggio che porta alle "Montagne del Diavolo" sul confine osseto/ceceno è in mano alle forze del ministero degli interni della Federazione Russa, i traffici e i rifornimenti dei terroristi, fino a ieri liberi e sicuri, sono stati Interrotti.
Il signore della guerra Khattab è infuriato perché il suo piano di attaccare Mozdok entro fine mese è fallito, inoltre, i traffici con l'ossetia di armi, uomini e droga, che servivano finanziare la causa, hanno subito un drastico arresto.
Il suo prescelto Hassan, seppur mutilato, è riuscito a scappare portandosi dietro un ostaggio russo; Il guerriero ceceno ferito gravemente, ma pieno di odio, giura vendetta e chiede al signore della guerra di poter rimanere e riprendere il controllo dell'area continuando la guerra santa in quelle terre, la sua richiesta viene accettata e nello stesso tempo viene promosso sul campo come comandante, prescelto di Dio e difensore delle Montagne del Diavolo. Alle restanti forze della Brigata islamica dei lupi neri si aggiungono altre decine di miliziani pronti a servire sotto il loro nuovo comandante, Hassan,il prescelto di Dio.
A Mosca, nella sede del ministero degli interni, vengono studiati e preparati dei raid mirati e dei rastrellamenti a tappeto sulle montagne sul confine osseto per trovare e liberare gli ostaggi in mano al signore della guerra Khattab e le sue milizie prima che sia troppo tardi, l'incarico viene assegnato ad un giovane capitano dell'MVD...
Il Diavolo che vive in queste montagne aspetta solo che altro sangue venga versato, non importa di chi, l'importante è che scorra a fiumi.
Il signore della guerra Khattab è infuriato perché il suo piano di attaccare Mozdok entro fine mese è fallito, inoltre, i traffici con l'ossetia di armi, uomini e droga, che servivano finanziare la causa, hanno subito un drastico arresto.
Il suo prescelto Hassan, seppur mutilato, è riuscito a scappare portandosi dietro un ostaggio russo; Il guerriero ceceno ferito gravemente, ma pieno di odio, giura vendetta e chiede al signore della guerra di poter rimanere e riprendere il controllo dell'area continuando la guerra santa in quelle terre, la sua richiesta viene accettata e nello stesso tempo viene promosso sul campo come comandante, prescelto di Dio e difensore delle Montagne del Diavolo. Alle restanti forze della Brigata islamica dei lupi neri si aggiungono altre decine di miliziani pronti a servire sotto il loro nuovo comandante, Hassan,il prescelto di Dio.
A Mosca, nella sede del ministero degli interni, vengono studiati e preparati dei raid mirati e dei rastrellamenti a tappeto sulle montagne sul confine osseto per trovare e liberare gli ostaggi in mano al signore della guerra Khattab e le sue milizie prima che sia troppo tardi, l'incarico viene assegnato ad un giovane capitano dell'MVD...
Il Diavolo che vive in queste montagne aspetta solo che altro sangue venga versato, non importa di chi, l'importante è che scorra a fiumi.