u.v.f.
ulster volunteer forces
la storiaL' Ulster Defence Association è un'organizzazione paramilitare nordirlandese di stampo lealista che durante i Troubles si è battuta affinché l' Irlanda del Nord rimanesse parte del Regno Unito. Dal 1973 ha rivendicato le sue azioni con il nom de guerre di Ulster Freedom Fighters.
L'UDA nasce ufficialmente nel 1971, quando le cosiddette "Defence Associations", nuclei di difesa dei quartieri protestanti di Belfast, si unirono sotto un'unica leadership. In particolare, un ruolo trainante per l'aggregazione della nuova formazione fu rivestita dall'area di Shankill Road, storico feudo lealista. Il primo leader dell'UDA fu Charles Harding-Smith, che aveva ricoperto ruoli nella “Woodvale Defence Association” (un’ area nella zona di Upper Shankill). Già dai primi anni però la natura conflittuale dell'UDA si rivelò: Tommy Herron, leader dell'UDA di Belfast Est, minacciava fortemente la leadership di Harding-Smith. Ben presto per evitare la faida tra i membri dell'UDA favorevoli a Smith e quelli favorevoli a Herron si optò per una candidatura di comodo. Così Andy Tyrie divenne capo indiscusso dell'organizzazione terroristica lealista. L'assassinio di Herron nel 1973 silenziò molti dissidi interni all'UDA. Negli anni settanta intere zone di Belfast erano sotto il controllo dall'UDA che spadroneggiava grazie a check points e barricate. L'UDA, organizzazione legale, mascherata sotto il nome di UFF (Ulster Freedom Fighters) si lanciò in campagne fatte di bombe, omicidi settari, bigottismo. Uno studio dell'University of Ulster, tramite il Sutton Database ha evidenziato tra il 1969 e il 2001, circa 259 omicidi ufficiali perpetrati dall'UDA/UFF di cui il 76% erano cittadini cattolici disarmati e totalmente estranei a qualsiasi tipo di attività paramilitare. Opera dell'UDA sono infine il tentato omicidio di Bernadette Devlin McAliskey e del marito, che si salvarono in extremis, e l'attentato all'attuale numero uno dello Sinn Féin Gerry Adams. A giugno 2009, con un importante comunicato, l'Ulster Defence Association annuncia l'inizio della fase di decommissioning (la messa fuori uso delle armi in possesso delle organizzazioni paramilitari) con l'aiuto dell'Independent International Commission on Decommissioning. La fase di distruzione degli arsenali è terminata a febbraio 2010, quando anche l'ultima arma consegnata all'IICD è stata messa fuori uso. |
armi ed equipaggiamentoVestiario:
-Passamontagna nero/od - Basco verde (raro) -Smock dpm/ddpm - Giacca jeans - Giacche civili - Bomber (soprattutto neri)- Parka -Woolly Pully (uk army) - Maglioni/felpe civili (soprattutto neri) -Sciarpe a rete (no shemag) -Jeans - Calzoni civili - Military trousers black/od/dpm -Anfibi Gibernaggio: -nessun gibernaggio o gibernaggio inglese (webbing '58 - PLCE '90/'95 - PLCE Chest rig) Arsenale: -ARMALITE e COLT (no m4) -Colt commando (rari) -Galil -AK47 e derivati -HK MP5 -L85A1 -G3 tutti i modelli -FAL -Thompson -Enfield rifle -Sten -Sterling mk -Dragunov -Uzi -Fucili da caccia -RPG -M60 -GPMG -Colt Phyton -Beretta -Browning mk -Makarov -Colt 1911 -Tokarev -Webley revolver |